lunedì 25 settembre 2023

Vincoli


 Roma, Altare della Patria - Italy

"La Patria non è un’opinione. O una bandiera e basta. La Patria è un vincolo fatto di molti vincoli che stanno nella nostra carne e nella nostra anima, nella nostra memoria genetica. È un legame che non si può estirpare come un pelo inopportuno"
Oriana Fallaci

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lunedì 18 settembre 2023

Parola di Re

 
Soverato (CZ) - Italy

"Forse il solo consiglio che mi sia mai stato dato mi venne fornito da un vecchio cortigiano che osservava: solo due regole contano davvero. Non perdere mai un’opportunità di liberarti, non perdere mai un’opportunità di sederti e riposare i tuoi piedi"
Re Edoardo VIII d'Inghilterra

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Lasciatemi dormire - Nina Zilli

Quello che non c'è
Non tornerà più
L'abitudine di svegliarmi con te
Sola resto qui
Tra i lividi e la polvere
Non risponderò
Lasciatemi dormire ancora un pò

So che non si può
Dire sempre di no
Esco solo se io ti sento con me
Camminerò di più
Anche se non ci sono gli alberi
Domani oggi no
Lasciatemi dormire ancora un pò
Lasciatemi dormire ancora un pò
Lasciatemi dormire ancora un pò

Senza te, baby
La forza di combattere
Non c'è. dimmi sai dov'è?
Mi sento così fragile
Sicuro
Chiudo gli occhi e anche il pensiero
Sulla faccia un velo nero
Io non risponderò
Lasciatemi dormire ancora un pò

Quello che non c'è
Non tornerà mai
L'abitudine di cercarti lo sai
Parlerò di più
Guardando tra le nuvole
Domani oggi no
Lasciatemi dormire ancora un pò
Lasciatemi dormire ancora,
Lasciatemi dormire un'ora
Lasciatemi dormire ancora un pò
Lasciatemi dormire ancora un pò


lunedì 11 settembre 2023

Un brulichio infinito


 Soverato, golfo di Squillace (CZ) - Italy

"Ho riassistito
in un istante a tutto il mio passato.
Mi sembrava di essere affacciata
a una terrazza stretta e di guardare,
sotto di me, un brulichio infinito,
affogato nel vuoto e nell’azzurro"
Antonia Pozzi

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Blu - Malika Ayane

Ora so, non è tutto davanti a me
Ci son cose che non vorrei
Come il freddo, il supermarket
Ma se non puoi fare a meno vai
Che resistere tanto è inutile
Quanto un salvagente in volo

Non so come mai
Facci caso

La Terra dall'alto è blu
Ma quello che vedi tu
È solo un abisso blu
E se non ti piace più
Puoi girare il mondo a testa in giù

Si potrebbe ruotare una spiaggia per
Guadagnare più tempo e
Trasformar la sabbia in neve
Prendere il bello che è intorno a noi
Come fa quel pirata che
Si è messo una stella in volto

Non so come mai
Facci caso

La Terra dall'alto è blu
Ma quello che vedi tu
È solo un abisso blu
E se non ti piace più

Verrà anche a spaventarti
La tua curiosità
È bello complicarsi
Oltre il bianco e il nero
Non so come mai
Facci caso

La Terra dall'alto è blu
Ma quello che vedi tu
È solo un abisso blu
E se non ti piace più

Blu
Ma quello che vedi tu
È solo un abisso blu
E se non ti piace più
Puoi girare il mondo a testa in giù


martedì 5 settembre 2023

Chiacchiere e ombrelloni


Soverato (CZ) - Italy

"Sulle chiacchiere da ombrellone si potrebbero scrivere interi trattati di antropologia"
Roberto Tallei

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Ombrelloni - Simone Cristicchi

Sto pensando intensamente a una canzone per l'estate
Maledettamente stupida da farsi canticchiare, orecchiabile,
Dal sapor di asciugamano, col calor latino e con un ritmo sudamericano.
Sto pensando a quanti soldi potrei farci veramente,
Diventasse il tormento ne dell'estate per la gente,
Discoteche di Riccione, dentro ai ristoranti
Dalle radio nazionali e nei villaggi di vacanze.

L'ombrellone te lo ficco nel culo
E il gelato te lo spiaccico in faccia,
Questa sabbia te la tiro negli occhi
E poi ti prendo a calci lungo la spiaggia,
Con la sdraio ti ci spezzo la schiena
E ci piscio sulla tua abbronzatura,
Ora ingurgita la crema solare,
Prima che ti affoghi in questo schifo di mare.

Sto pensando seriamente di scapparmene in montagna,
La mia musica sarà soltanto un asino che raglia,
Nella pace dei sensi, praticando un po' di yoga,
Scoprirò la vera essenza che si cela in ogni cosa.
Ma ripenso a questo pezzo e ad un balletto da abbinare,
Quattro passi, due tre mosse, anche un orso le sa fare
Così tutti quanti poi si sentiranno più felici
Solo un po' più stronzi, ma lontani ormai dai loro uffici.

L'ombrellone te lo ficco nel culo
E il gelato te lo spiaccico in faccia,
Questa sabbia te la tiro negli occhi
E poi ti prendo a calci lungo la spiaggia,
Con la sdraio ti ci spezzo la schiena
E ci piscio sulla tua abbronzatura,
Ora ingurgita la crema solare,
Questa è la mia canzone per l'estate.