martedì 15 giugno 2021

Il lavoro delle radici

 
Pentedattilo, Melito Porto Salvo (RC) - Italy


“Se ci si fermasse ad ascoltare il lavoro delle radici, chi riuscirebbe a dormire”
Fabrizio Caramagna

Ph Giuseppe Palazzo – All rights reserved ©


Dedicata a tutti quei figli di Calabria che ancora non si arrendono e che, al freddo e sterile orgoglio di appartenere a questi luoghi, preferiscono testimoniare la fierezza e la felicità di appartenere ad una terra che non lascia mai perire le radici che qui decidono di attecchire e di portare frutti. Sarà il vento delle opportunità e delle circostanze a decidere chi, quando, dove e per quanto tempo ne gioverà, in attesa del più dolce e sempre sospirato ritorno a Casa. 
Grazie ad ognuno di Noi.

Giuseppe Palazzo




Radici - Francesco Guccini

La casa sul confine della sera
Oscura e silenziosa se ne sta
Respiri un′aria limpida e leggera
E senti voci forse di altra età
E senti voci forse di altra età

La casa sul confine dei ricordi
La stessa sempre, come tu la sai
E tu ricerchi là le tue radici
Se vuoi capire l'anima che hai
Se vuoi capire l′anima che hai

Quanti tempi e quante vite sono scivolate via da te
Come il fiume che ti passa attorno
Tu che hai visto nascere e morire gli antenati miei
Lentamente, giorno dopo giorno

Ed io, l'ultimo, ti chiedo se conosci in me
Qualche segno, qualche traccia di ogni vita
O se solamente io ricerco in te
Risposta ad ogni cosa non capita
Risposta ad ogni cosa non capita

Ma è inutile cercare le parole
La pietra antica non emette suono
O parla come il mondo e come il sole
Parole troppo grandi per un uomo
Parole troppo grandi per un uomo
E te li senti dentro quei legami
I riti antichi e i miti del passato

E te li senti dentro come mani
Ma non comprendi più il significato
Ma non comprendi più il significato

Ma che senso esiste in ciò che è nato dentro ai muri tuoi
Tutto è morto e nessuno ha mai saputo
O solamente non ha senso chiedersi
Io più mi chiedo e meno ho conosciuto

Ed io, l'ultimo, ti chiedo se così sarà
Per un altro dopo che vorrà capire
E se l′altro dopo qui troverà
Il solito silenzio senza fine
Il solito silenzio senza fine

La casa è come un punto di memoria
Le tue radici danno la saggezza
E proprio questa è forse la risposta
E provi un grande senso di dolcezza
E provi un grande senso di dolcezza


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