Soverato (CZ) - Italy
Fra botti, speranze, sogni, lacrime, sorrisi, pianti,
fra tutto quello che di umano, chiassoso e silente esiste a questo mondo
l'equipaggio di Marenostrum11 dedica a se stesso e a tutti coloro i quali approderanno su queste pagine gli auguri più sentiti, raccolti e silenziosi per un nuovo anno all'insegna della serenità.
Quotidianamente ognuno di noi è chiamato a veleggiare per i mari di questa vita, a farsi largo fra insidie, difficoltà e paure di ogni tipo.
Per noi e per i nostri cari l'augurio che questa navigazione possa regalarci quante più gioie possibili al fine di giungere, insieme, a quel porto sicuro al quale tutte le nostre anime anelano.
Che il mare, la terra e gli uomini non ci siano mai di intralcio durante il viaggio e che anzi si rivelino nostri fraterni alleati, perché uguali sono i nostri sogni, medesime le nostre debolezze, ugualmente meritevoli di essere ascoltate ed esaudite le nostre preghiere.
A noi tutti la speranza di un dolce avvenire, la volontà di non arrendersi, il premio del meritato approdo.
Giuseppe Palazzo
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La preghiera del marinaio
di Antonio Fogazzaro (1901)
«A Te, o grande eterno Iddio,
Signore del cielo e dell'abisso,
cui obbediscono i venti e le onde, noi,
uomini di mare e di guerra, Ufficiali e Marinai d'Italia,
da questa sacra nave armata dalla Patria leviamo i cuori.
Salva ed esalta, nella Tua fede, o gran Dio, la nostra Nazione.
Da' giusta gloria e potenza alla nostra bandiera,
comanda che la tempesta ed i flutti servano a lei;
poni sul nemico il terrore di lei;
fa che per sempre la cingano in difesa petti di ferro,
più forti del ferro che cinge questa nave,
a lei per sempre dona vittoria.
Benedici , o Signore, le nostre case lontane, le care genti.
Benedici nella cadente notte il riposo del popolo,
benedici noi che, per esso, vegliamo in armi sul mare.
Benedici!»
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