mercoledì 26 febbraio 2014

a spasso con Aldo


Gaeta (LT) foto by Debora Cianflone

E oggi si fa una bella gita fuori porta accompagnati dal piccolo Aldo, da mamma Debora e papà Giuseppe. Un luogo ricco di storia, un mare blu cobalto, una spiaggia che sembra dipinta, un sole che invita a tuffarsi. Regaliamoci un pò di tempo, in silenzio, fermi, con gli occhi sgranati, così come si fa in un museo o davanti ad un sogno sperando che nessuno venga a disturbarci e a portarci via.
La canzone che ho scelto per accompagnare questo spettacolo? una canzone che a tratti sembra una ninna nanna, bella come una poesia, dolce come la filastrocca cantata da una mamma, forte come la promessa di un padre ... una di quelle storie che si raccontano ai bambini come Aldo quando non vogliono andare a dormire, e che si cantano fino a quando non chiudono gli occhi e iniziano a parlare lingue che non riusciamo più a sentire.

E fra qualche istante di nuovo a bordo ... la prossima destinazione ci attende, ma in silenzio, vi prego, non vogliamo certo svegliare i più piccoli, vero? 


Dentro gli occhi - Roberto Vecchioni

Noi ci ritroveremo ancora insieme 
davanti a una finestra. 
ma molte molte lune in là 
e poche stelle in meno 
e forse sarai stanco per la corsa del topo 
probabilmente vecchio per inventare un nuovo gioco 
dimmi come t'inganni 
e quando avrò i tuoi anni? 
Lei ci avrà già lasciato 
in fondo a qualche data 
probabilmente a maggio 
ma lei per te sarà meno di un'ombra 
l'ombra di un'altro viaggio 
perché i ricordi cambiano 
come cambia la pelle 
e tu ne avrai di nuovi e luminosi 
come le stelle 
e comunque vada 
guardami dentro gli occhi 
gli occhi ch'eran bambini 
guardami dentro gli occhi 

E non verranno i briganti 
a derubarti di notte 
perché tutti i briganti 
prenderanno le botte 
e non verranno i pirati
ad abbordare le navi 
perché tutti i pirati 
andranno in fondo al mare. 

E non verranno i piemontesi 
ad assalire Gaeta 
con le loro land rover, 
con le loro toyota 
e se verranno gli indiani 
con i lunghi coltelli 
noi daremo le botte le botte 
anche a quelli 
e adesso chiudi i tuoi occhi 
chiudi gli occhi che ho sonno 
son vent'anni che guardo 
e che non dormo. 

E i nostri figli se ne andranno per il mondo 
come fogli di carta 
sopra lunghi stivali silenziosi 
e li avremo già persi 
ed una incontrerà tutti quelli 
che io sono già stato 
e ci farà l'amore 
come in un sogno disperato 
scriverà sui cerini 
parole da bambini. 
E le parole invece tu 
le mischierai tutte dentro un cappello 
alla tua età scrivere una canzone 
non sarà più che quello 
e non so che farai, chi vedrai, 
se crederai a qualcuno, 
se ci sarà una donna con te 
o forse - meglio - nessuno 
ma comunque vada 
guardami dentro gli occhi 
gli occhi ch'eran bambini 
guardami dentro gli occhi. 

E non verranno i briganti 
a derubarti di notte 
perché tutti i briganti 
prenderanno le botte 
e non verranno i pirati 
ad abbordare la nave 
perché tutti i pirati 
andranno in fondo al mare 
e non verranno i piemontesi 
ad assalire Gaeta 
con le loro land rover, 
con le loro toyota 
e se verranno gli indiani 
con i lunghi coltelli 
noi daremo le botte 
le botte anche a quelli. 
E adesso chiudi i tuoi occhi 
chiudi gli occhi che ho sonno 
son vent'anni che guardo 
e che non dormo.

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